...due sono state e sono tornate le terre, due furono e sono di nuovo gli antichi regni ed uno è rimasto, da sempre, il confine del presente...

domenica 18 dicembre 2011

sulla vita

...non esiste una ragione certa alla fine,
non esiste significanza,
non esiste certezza cui aggrapparsi,
soltanto il silenzio delle parole
mai dette, quelle che avrebbero
cambiato davvero tutto, quelle
che avrebbero mosso un mondo,
quelle che avrebbero riempito vuoti
incolmabili  e rimasti eternamente dentro...
che si fa adesso? che? se la vita scivola
come seta, come sabbia nella clessidra;
se la vita passa i suoi momenti a ricordarti
che sta passando, tu ti disperi o
sorridi, perchè finchè senti la sua voce
significa che sei ancora vivo.

ridefinizione

...in fondo si può credere a quello che si vuole, sì, a tutto quello che della realtà riusciamo a ridefinire, come si direbbe in AT...si può fino alla follia, fino alla felice follia...che c'importa se tutto è completamente diverso? e diverso da chi e cosa? se ognuno ridefinisce è difficile incontrarsi in terre comuni, in territori 'normali', in ambienti asettici e moderati, in politiche di centro che equilibriano le parti...è difficile se non impossibile...ma la felicità non è impossibile..no...immaginifici mond nell'oltredove la nostra mente può arrivare e tutto torna come noi lo vogliamo, per renderci anche felici...a volte...

lunedì 12 dicembre 2011

Stanco

...effettivamente lo sono, lo sono e ritorno in terre di nessuno perchè tali le ho rese, tali le ho fatte diventare...e mi annoio di diatribe interiori, di scalmanati concerti di voci afone e dissonanti...mi annoio di chitarre scordate e distruttive, mi annoio e mi affatico, mi distrugo e mi affondo. Sono stanco di terrori che non sono miei ma che purtroppo comunque sempre ritrovo rinnovati in me...mi impaurisco si ma sono forte, tenace e vivo, sono sempre vivo.