..forse non troverò mai quel maledetto castello, e non parlerò più con M., e vedrò sprofondare ancora una volta la mia isola...e forse l'aquila bianca non si presenterà più ai miei occhi, ma nessuno, nessuno potrà mai togliermi il piacere di aver vissuto quello che è stato e quello che è venuto dopo. Seduto nella piazza principale di Flauris mi godo il rispetto e l'ammirazione per colui che l'ha fondata, mi godo la serenità del condottiero a riposo. Al diavolo tutto il resto (mi sia concessa questa scivolata di stile).
Profondo e sottile il tuo blog, a dimostrazione che il silicio di cui è fatto il cervello del pc, può trasformarsi di stato. Bello davvero. Sarò un tuo assiduo visitatore. Meglio tardi ...
RispondiEliminaAngelo Ciccarella
Puoi sempre contare sulla M. e parlarle ancora. si può anche con il pensiero, nell'etere, sospeso nel Cielo, immezzo a sguardi che non comprendono...Nessuno potrà mai spazzare il Leone ruggente. io sono Leone e gazzella, aquila e passerotto, sono quercia e ramoscello, pioggia e grandine, luna e Sole, Angelo e Demone...Maga e strega, sono quel che sono, ma stessa con le sue molteplici apparenza, celate agli sguardi altrui.
RispondiElimina****
Spiriti d'ogni dove venite al mio cospetto
perchè il nodtro cammino sia retto
invoco l'acqua che disseta l'umano
invoco il fuoco che brucia pian piano
poi chiamo l'aria che noi respiriamo
e infine la terra su cui camminiamo
che io possa da oggi in poi gli elementi capire
la natura non sia più un mistero da scoprire"
by Maga
...sottile e profondo..hai colto nel segno. Grazie Angelo
RispondiElimina...e grazie anche alla Maga che sempre ci inonda delle sue splendide e incoraggianti parole. Ciao
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