...due sono state e sono tornate le terre, due furono e sono di nuovo gli antichi regni ed uno è rimasto, da sempre, il confine del presente...

lunedì 31 gennaio 2011

...a tratti...

...a tratti scompare, e si dissolve anche il suo gelido pungente sapore sulla pelle. Pensavo alla velocità di fuga, quella che impedisce ad un oggetto di allontanarsi troppo e per troppo tempo da un oggetto gravitazionale... all'angolo di naturaldeclivio che dipende dalla forza di gravità (ancora...ne sarebbe felice Einstein) e dalla natura del materiale...22,1 metri al secondo...tanta la forza per lanciare un oggetto nello spazio e non vederlo cadere più...oltre 300.000 kilometri al secondo, tanta la gravità che attira a me la luce e non la fa riflettere verso occhi indiscreti...tanta la forza che mi fa scomparire... 

sabato 29 gennaio 2011

Tempo relativo

Il cesio è un metallo argenteo dorato, liquido a temperatura ambiente. Reagisce in maniera esplosiva a contatto con acqua fredda, fu scoperto solo nel 1860 e oggi può costare 50 euro a grammo. Quello che però lo rende speciale è il suo utilizzo. Il cesio si impiega nella produzione di orologi atomici, gli unici ad avere una precisione di un secondo in molte migliaia di anni.  9.192.631.770. Tante le oscillazioni di un atomo di cesio che occorrono per scandire un secondo...un secondo del nostro tempo.

Il coraggio

Prolungherei questi giorni, queste ferie, indefinitamente, solo per il gusto di leggere e rileggere le parole che mi hai scritto...che sono coraggioso, più di quello che io creda...eppure penso che tu ti stia sbagliando e lo so, sì...fa sempre parte del mio copione, lo so, quello dissacrante, distruttivo, debilitante, sminuente, assiduamente negativizzante...lo so, sono coraggioso, lo sono perchè me lo dici tu, e perchè ho fatto cose che non avrei creduto e spero, desidero di non rientrare, di non tornare, perchè mi verrà chiesto di sorridere e ora non ne ho voglia. Mi verrà chiesto di organizzare, gestire, capire, empatizzare e correlare il tutto per ...per che cosa?...vorrei rimanere qui e dormire su quella tua semplice, fortificante frase..che sono coraggioso, che posso, a differenza di quello che si dice dentro di me...paradossale discrepanza...paradossale e neanche tanto. E torna quella frase che ho odiato e che adesso mi rimbomba assordante in ogni silenzio..come in una cella campanaria senza una botola per fuggire...che io valgo...valgo...valgo...grazie perchè piango di nuovo e stavolta è di felicità intrisa e sfilacciata di tristezza. Oggi è un giorno di silenzio assordante. Io valgo.

giovedì 27 gennaio 2011

Qualcosa di me

...ho forzato le leggi della fisica classica che regolano da sempre il mio universo. Ho chiamato un'amica, sono stato a trovarla. Abbiamo parlato volentieri, sia io che lei. E' stato bello.  L'universo ha preso la via della fisica quantistica: forse è in atto una rivoluzione di proprozioni enormi, o forse qualcosa che neanche io portò capire...non resta che sognare  la velocità della luce...dove il tempo rallenta e infine, forse, si ferma.
 
Cambia anche questo spazio, muta forma, lo fa con me, lo fa per me. Muta, in continuo divenire, si dilata, si contrae, si adegua alla relatività del mio tempo, del mio spazio.

martedì 25 gennaio 2011

Solo

Ho sempre creduto che si nasce e si muore da soli. E pur non essendolo davvero mai stato lo sono infine forse  diventato o perlomeno così mi sento di essere....solo.

domenica 16 gennaio 2011

Quello che ognuno desidera

E' inutile stare ancora a discutere e ad imbrogliarsi con psicologici ragionamenti astratti e bislacchi. Quello che davvero oguno di noi desidera è esistere  ed essere visto. A volte mi manca tutto questo.

sabato 15 gennaio 2011

Ancora e adesso

E' neve quella che vedo? ancora neve? sì, è neve, proprio neve, anche se adesso forse, è la giusta stagione ed io sono pronto per affrontarla, per prenderla fra le mie mani. Ho fatto di nuovo quel sogno, ho sognato di nuovo il castello, l'immenso, intricato castello. Stavolta mi sono stupito della mia fantasia, stavolta ho sofferto il risveglio, stavolta ho sperato non finisse mai, nell'inconsapevolezza dell'inconscio sognante. L'ho sognato ancora, per ora sono pronto alle freddezze della neve, sono pronto, so come fare.

mercoledì 12 gennaio 2011

Parlare e vivere

Se si sta parlando di felicità, come credo, non so se si avvicina o si allontana. Se si sta parlando di flessione del tempo nel nuovo universo quantico credo di saperne di più. Se si sta parlando d'amore è qualcosa che conservo nel cuore, con gelosia e segretezza. Se si sta parlando d'altro, ogni musica non sempra essere sufficiente pre esprimerlo correttamente, e come neve si scioglie o ha la fortuna di rimanere perenne.