...due sono state e sono tornate le terre, due furono e sono di nuovo gli antichi regni ed uno è rimasto, da sempre, il confine del presente...

martedì 30 aprile 2013

Le terre di Eliante

Sull'altra sponda, oltre lo sguardo di statue colossali e immobili al tempo, le terre di Eliante lambiscono il fiume che abbraccia l'Isola, che circonda me,che fende le terre del Re Mago, come una forbice a tagliare passato e futuro. Sulla sponda oscura a occidente, dove tutto dovrebbe essere morto, un re ha fondato il suo regno e il suo castello è tanto alto da poter essere scorto a grande distanza. Eliante non fa parlare di sé, non ha memorie da raccontare per ingioiellare il suo nome; è giovane, forte e audace. Silenzioso si muove nelle terre oscure, ombra di qualcuno scomparso molto tempo prima, e la neve  scompare sopra le sue terre.
Domani sarà maggio.

Nessun commento:

Posta un commento