...due sono state e sono tornate le terre, due furono e sono di nuovo gli antichi regni ed uno è rimasto, da sempre, il confine del presente...

venerdì 19 ottobre 2012

Proprio per te

...è difficile che conduca qualcuno nelle nevi nebbiose di questi spazi virtuali. E' difficile che lasci che un sorriso come il tuo si affacci a queste terre sommerse; eppure è stato prorpio il sorriso, sì il sorriso...le musiche sono leggere e eteree, le parole veloci e fluide. C'è malinconia, il cuore degli uomini ne è pervaso ed è sciocco chi non ne avverte la presenza. C'è gioia, il cuore degli uomini ne può essere sopraffatto,  anche se a tratti si presenta ghiacciata, gelida oppure soltanto fresca. E fresca è la neve che m'inneva, fresca e rilassante, fresca e alterca, ruvida e ritrosa, come me. E' difficile che conduca sorrisi nelle terre innevate, è difficile che lo spaziotempo si fletta e s'incurvi a generare depressioni, passaggi semplici. Non ci sono linearità nello spazio cosmico e non ci sono qui ma solo nel mondo che ordinariamente conosciamo, solo nella microscopica realtà fisica, piccola nei tornanti delle galassie che ci circondano, piccola e che ogni giorno conosciamo e sperimentiamo. E tutto si piega alla volontà e alla neve.  

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