...due sono state e sono tornate le terre, due furono e sono di nuovo gli antichi regni ed uno è rimasto, da sempre, il confine del presente...

domenica 8 giugno 2014

Alice nel Paese delle Meraviglie: personaggi

Il Leprotto Bisestile ('compagno di merende' del Cappellaio) è una errata traduzione disneyana dall'inglese di March Hare, leprotto marzolino. In Inghilterra si usava dire - e si usa ancora - Mad as a march hare (matto come è matta una lepre a marzo), alludendo con questo alle scatenate capriole delle lepri maschio durante il periodo del calore, di solito nel mese di marzo, appunto. Ancora. Il sorridentissimo Stregatto che, nel romando, è chiamato Cheshire cat (gatto del Cheshire) trova la sua origine nel modo di dire Sorridere come un gatto del Cheshire, molto comune ai tempi dell'autore. L'immagine del gatto del Cheshire che sorride è legata probabilmente all'usanza esistente un tempo in tale regione, di fare una forma di formaggio che aveva la forma di un gatto sorridente. Infine: "La tossicità del mercurio è nota sin dall'antichità: i Romani erano infatti a conoscenza dei sintomi nervosi dell'esposizione all'elemento. Nell'età moderna, la tossicità del mercurio ed i suoi effetti nocivi sulla salute della mente si fecero palesi in particolare nell'Inghilterra dell'Ottocento, quando disordini mentali si diffusero tra i produttori di cappelli, che utilizzavano grandi quantità dell'elemento per lavorare il feltro. La diffusione di tali sintomi ispirarono con tutta probabilità lo scrittore e matematico Lewis Carrol nell'ideazione della figura del Cappellaio Matto, resa celebre dal romanzo Alice nel Paese delle Meraviglie."
Se un giorno impazzirò saprete perchè.

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