...due sono state e sono tornate le terre, due furono e sono di nuovo gli antichi regni ed uno è rimasto, da sempre, il confine del presente...

domenica 24 marzo 2013

Simboli: la corona e la ghirlanda

Preceduto in natura dal sole, dai fiori, dalle corna di molte specie animali, l'uomo ripone nella corona tutta la simbolica 'potenza del potere'. L'incoronazione del monarca è una solificatio, un'investitura che travolge e coinvolge tutto il suo regno e il suo popolo. Essere incoronati è essere esaltati. La corona esalta colui che è modesto anche se può essere molto pesante da portare. La corona può essere di spine per mortificare e trafiggere, d'alloro per premiare e innalzare, sottile, un'aureula, per santificare e rendere d'esempio all'umanità intera. La parola ghirlanda (prototipo o semplificazione della corona vera e propria) deriva da una radice germanica che significa "curvare, volgere il giro", proprio perchè è realizzata con piante intrecciate su se stesse. L'ulivo era sacro a Zeus, l'edera a Dioniso, l'alloro ad Apollo e le rose alle grandi divinità femminili come Afrodite o Iside.  L'alchimia vede nella corona il culmine della realizzzaione della Grande Opera, laddove la metallogenesi vede nell'oro lo stadio di perfezione e purificazione di ogni metallo grezzo. La corona è la massima espressione del potere e si ritrova trasversalmente in tutte le culture del mondo. E' considerata archetipo della glorificazione dell'uomo perchè cinge la testa che per prima  incorona il corpo.

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